Artista

DALTON

I DALTON (I)
1967-69
Mimmo Saponaro (voce, basso)
Rolando Belli (chitarra, voce)
Lino Cornali (organo)
Angiolino Bergamini (batteria)

1970
entra
Mauro Pagani (violino, flauto)

DALTON (II)
1972-74
Temistocle Reduzzi (tastiere, voce)
Aronne Cereda (chitarra, voce)
Alex Chiesa (flauto, voce)
Rino Limonta (basso, voce)
Walter "Tati" Locatelli (batteria, voce)

1975
Aronne Cereda (chitarra, voce)
Giancarlo Brambilla (tastiere)
Rino Limonta (basso)
Walter "Tati" Locatelli (batteria)

Due gruppi con il nome Dalton sono esistiti tra Brescia e Bergamo, e si è spesso fatta confusione tra loro.

Il primo gruppo si formò a Brescia nel 1967, pubblicando in quell'anno il primo 45 giri Monia (poi ripubblicato più tardi) e partecipando al Cantagiro del 1969 con Da cinque anni, e tra le loro produzioni c'è anche la versione italiana della celebre Venus degli olandesi Shocking Blue.
La stessa formazione suonò su tutti i 45 giri ad eccezione dell'ultimo, Venus, in cui Bergamini venne sostituito da un batterista milanese di nome Adamo. Tra l'altro Venus era cantata dal chitarrista Belli, mentre il cantante solista del gruppo era il bassista Saponaro.
Nel 1970, dopo l'uscita dell'ultimo 45 giri, la formazione si allargò a comprendere un quinto elemento, il polistrumentista Mauro Pagani, che aveva suonato insieme al batterista dei Dalton nel gruppo beat Gli Araldi, intorno al 1966. Con questa formazione i Dalton fecero molti concerti, ma nel settembre 1970 si sciolsero quando Pagani venne notato dai componenti del gruppo I Quelli e chiamato a formare la Premiata Forneria Marconi. Il genere musicale dal vivo era un rock-blues con influenze psichedeliche a lunghe parti strumentali.

Il nome Dalton venne ripreso successivamente da un nuovo gruppo, senza alcun legame con il precedente e con una formazione totalmente diversa. Tre dei musicisti dei nuovi Dalton, Aronne Cereda, Giancarlo Brambilla (al basso e poi tastiere) e Rino Limonta avevano suonato in precedenza nel gruppo I Puritani, che comprendeva anche due futuri componenti dei Pholas Dactylus, Valentino Galbusera e Giampiero Nava.
Questa formazione produsse un ottimo album d'esordio, Riflessioni: idea d'infinito. Con grande uso del flauto e buoni riff di chitarra, l'album contiene ottimi brani, come Idea d'infinito con qualche somiglianza con i Jethro Tull, Riflessioni e l'ultimo brano Dimensione lavoro, mentre Cara Emily è una lenta ballata acustica. Va detto che l'album è molto breve, circa 30 minuti. Il gruppo ebbe un moderato successo e vinse anche il primo premio in un festival pop svizzero, a Zurigo.

Dopo un buon singolo nel 1974, La donna e il bambino, un cambio di formazione portò all'uscita di Reduzzi e del flautista Alex Chiesa, con l'ingresso del tastierista Giancarlo Brambilla e del cantante Massimo Moretti, ma il secondo album Argitari (il titolo è formato dalle iniziali dei quattro musicisti) su un livello più basso del precedente. 
Basato principalmente sulla chitarra acustica, sembra più un album solista del cantante/chitarrista Cereda che il disco di un gruppo. Il nuovo entrato Moretti è solo citato in copertina per i cori, e il suono è generalmente più delicato che nel primo LP.
L'album include anche un insolito rifacimento di Blowin' in the wind di Bob Dylan, con il titolo La risposta, e uno dei brani migliori, Visione di una notte d'estate (con l'ex flautista Alex Chiesa) è in effetti una versione diversa del brano uscito nel singolo La donna e il bambino, ma con il testo modificato in seguito alla esclusione dalle selezioni per il festival di Sanremo dove l'argomento era stato giudicato troppo irriverente. 

Il gruppo concluse la propria carriera con un singolo commerciale nel 1979. 
Due dei componenti, Temi Reduzzi ed Aronne Cereda, furono anche coinvolti nella pop opera del 1975 Paciana story, una fusione di folk tradizionale e pop.
Il batterista Walter Locatelli ha poi formato i Mo.Do.
Reduzzi è rimasto nel campo musicale con un'orchestra da ballo ed un negozio di musica vicino Bergamo.

Uno dei musicisti della prima formazione dei Dalton, il chitarrista Rolando Belli si trasferì in Germania, dove ha suonato per alcuni mesi e 6 concerti con i Can a sostituire Michael Karoli durante un suo viaggio in India. Nel 1977 venne in Italia per registrare con la sua famiglia un album di canzoni attribuito al gruppo Family Belli (Start - IAF 89014) ed il relativo 45 giri (Solo se lo vuoi/Foxtrottato - IAF 1912).

Nel 2005 una nuova ristampa in CD del secondo album Argitari contiene delle sovraincisioni di flauto da parte di Alex Chiesa che aveva lasciato il gruppo durante le registrazioni originali, e il suono è nettamente migliorato.

In 2018 i Dalton si sono riformati con i componenti originali Cereda, Chiesa, Limonta e Brambilla insieme alla cantante e chitarrista Nicoletta Gentile. Cereda aveva realizzato nel 2017 per la AMS l'album solista Memories e la stessa etichetta ha prodotto il terzo LP dei Dalton, Eden, che contiene accanto a influenze folk e cantautorali, anche delle sonorità prog.

I DALTON (I)

SINGOLI (con copertina)

Monia
Il giro
GSC (GS 1) 1967  
Era qui
Tempo d'estate
GSC (GS 4) 1968  
Monia
Era qui
Signal (S 153) 1969  
Da cinque anni
Clementine
Signal (S 196) 1969  
Venus
Summertime
Signal (S 5470) 1969  
 

SINGOLI PROMOZIONALI E DA JUKEBOX (con copertina neutra)

Venus Signal (S 5470)/Roulette (R7810) 1969 singolo da jukebox - sul retro Tommy James & the Shondells/She 

 

DALTON (II)

LP
Riflessioni: idea d'infinito Music (LPM 2011) 1973 copertina apribile
  BTF (VM012LP - LPM 2011) 2006 ristampa con copertina apribile e vinile arancione - le prime 200 copie sono numerate ed autografate e contengono una stampa a colori - ristampato nel 2022 con vinile verde
Argitari IAF (LP 29001) 1975 copertina laminata apribile in tre parti
  BTF (VMLP 098) 2014 ristampa con la stessa copertina apribile dell'originale - esiste con vinile nero e arancione
Eden AMS/BTF (AMS LP 146) 2018 copertina apribile - anche in edizione limitata in vinile rosso autografata da Aronne Cereda


CD
Riflessioni: idea d'infinito Vinyl Magic (VM 012) 1989 ristampa dell'album del 1973 - fuori catalogo
  BTF (VMCD 012) 2006 come sopra - nuova ristampa con copertina apribile mini-LP e un brano aggiuntivo
Argitari Giallo (SAF 032) 1998 ristampa dell'album del 1975 con un brano in più dal singolo del 1974 - fuori catalogo
  BTF (VMCD 098) 2005 edizione rimasterizzata e con alcune nuove sovraincisioni, con copertina apribile mini LP e 4 brani inediti
Eden AMS/BTF (AMS 301CD) 2018 copertina mini-LP apribile


PARTECIPAZIONE A RACCOLTE DI ARTISTI VARI
Italian Prog bonus CD (con Riflessioni - vocal version) AMS/BTF (AMS CD 100) 2008 brano inedito - compilation allegata al libro ItalianProg
 

SINGOLI (con copertina)

La donna e il bambino
Il vuoto
IAF (1902) 1974 entrambi i brani da Argitari, il lato A con testi e titolo diversi
  BTF (VM 45198) 2017 ristampa con vinile blu e inserto cartolina - edizione limitata di 499 copie per il Record Store Day 2017
  BTF (VM 45198) 2017 ristampa con vinile rosso e inserto cartolina autografato - edizione limitata di 45 copie numerate
Monia
Mama dog
IAF (1908) 1977  
Presto tornerò
Mama dog
RiFi (RFN 16787) 1979  
 

SINGOLI PROMOZIONALI E DA JUKEBOX (con copertina neutra)

La donna e il bambino
Il vuoto
IAF (IA 1902) 1974 singolo da jukebox con etichetta bianca
What's the use of a sail
A che serve una vela
Jeans Master (GAP 1/2) 197? singolo promozionale regalato da una marca di jeans - a nome "Jeans Master Orchestra"

 

Entrambi gli album sono molto rari, specialmente il primo, per la piccola etichetta Music. 
Riflessioni: idea d'infinito ha una copertina apribile, mentre quella di Argitari si apre in tre parti.
Alcune copie del primo LP contenevano un adesivo (dimensioni 14,5x10 cm) con il logo del gruppo, lo stesso presente sulla copertina del disco. Probabilmente si trattava di un adesivo promozionale incluso solo in pochissime copie.

La prima ristampa in LP della loro produzione è quella di Riflessioni: idea d'infinito uscita nel 2006 per la BTF/Vinyl Magic, con vinile arancione.
Si tratta di una fedele riproduzione dell'LP del 1973 (anche se la copertina della ristampa è ruvida, mentre l'originale era liscia), ed ha anche un'etichetta bianco/blu Music identica alla vecchia. Il disco ha il numero di catalogo Music LPM 2011 ma sul vinile è stampato il numero della ristampa VM12LP; inoltre la ristampa può essere facilmente identificata dal vinile color arancione, mentre l'originale era un normale nero.
Una tiratura iniziale di 200 copie di questa ristampa è stata direttamente venduta dai componenti del gruppo, con tutte le copie numerate a mano ed autografate, e contenenti una stampa a colori con l'illustrazione di copertina.

Il secondo LP Argitari è stato ristampato in vinile nel 2014 con la stessa copertina apribile in tre parti dell'originale.

Entrambi gli album sono disponibili in CD, Argitari è stato finalmente ristampato nel 2005 nella serie della BTF/Vinyl Magic "Italian progressive rock" con copertina apribile mini-LP, obi e un libretto illustrato. La ristampa contiene anche 4 brani inediti, La donna e il bambino nella versione originale del 45 giri ed altri tre mai usciti prima.
La registrazione dell'LP è stata arricchita da nuove parti di flauto ad opera di Alex Chiesa.

Anche la ristampa in CD di Riflessioni: idea d'infinito ha una copertina apribile mini-LP e contiene inoltre una "ghost track" aggiuntiva, una versione live di Idea d'infinito.

Il 45 giri del 1974 La donna e il bambino è stato ristampato dalla BTF in occasione del Record Store Day 2017 in 499 copie con vinile blu trasparente e una cartolina che riproduce una locandina dell'epoca. Lo stesso 45 giri è stato anche realizzato in una tiratura numerata di 45 copie con vinile rosso e lo stesso inserto autografato dai musicisti.

Un rarissimo 45 giri registrato dai Dalton intorno alla metà degli anni 70 e comprendente lo stesso brano in inglese e italiano, What's the use of a sail/A che serve una vela, venne realizzato dalla Jeans Master e dato in omaggio agli acquirenti dei propri jeans. Sull'etichetta è riportato il nome del solo Aronne Cereda.

Il 45 giri Venus/Summertime è uscito in Brasile per la Musidisc (n.cat.CS-115).

Va segnalata infine come curiosità una compilation a basso prezzo, Dalton Revival vol.1, uscita solo in cassetta per la Mantra (MAN MK01) nel 1988, e comprendente brani tratti dai due album del gruppo più il singolo Monia ed un inedito, Bicicletta rosa.

Un brano inedito dei Dalton, la versione cantata di Riflessioni, è stato incluso nel 2008 nel CD allegato al libro ItalianProg, pubblicato dalla AMS/BTF.

Il terzo album dei Dalton uscito nel 2018, Eden, è stato realizzato dalla AMS in edizione standard in vinile nero, edizione limitata in vinile rosso autografata da Aronne Cereda, CD con copertina apribile mini-LP ed anche in cassetta.

 

I Dalton (I) / Monia - 45 giri (1967) I Dalton (I) / Era qui - 45 giri
I Dalton (I) / Monia - 45 giri (1969) I Dalton (I) / Da cinque anni - 45 giri
I Dalton (I) / Venus - 45 giri


 
Dalton (II) / Riflessioni: idea d'infinito - LP, copertina, etichetta, adesivo promozionale
 
Dalton (II) / Riflessioni: idea d'infinito - edizione limitata della ristampa, autografata e con stampa a colori
Dalton (II) / Argitari - LP
Dalton (II) / Eden - LP
Dalton, poster promozionale (1974-75)
Dalton (II) / La donna e il bambino - 45 giri Dalton (II) / Monia - 45 giri (1977)
Dalton (II) / Presto tornerò - 45 giri
Jeans Master Orchestra / What's the use of a sail - 45 giri promozionale
Dalton (II) / Revival vol.1 - cassette

 

 

Un grande ringraziamento a Rolando Belli per l'aiuto nella ricostruzione della storia dei primi Dalton, e a Giovanni Ottone, Fabio Locatelli, Giuliano Semprucci, John Elvis Gualtieri e Domenico Vinci per alcune foto ed informazioni pubblicate in questa pagina.