Artista

PEPE MAINA

Descrivendo nel suo sito Internet il suo stile musicale come "musica ambient & prog rock per sogni ed illusioni", Pepe Maina, nato a Milano, ha lavorato fin dalla metà degli anni '70 nel suo  Nonsense Studio pubblicando finora bel 14 album ufficiali insieme ad un paio di dischi registrati ma mai usciti. 

Musica assolutamente progressiva, ma per niente rock, quella di Maina è fortemente ispirata, nei suoi inizi discografici, da ritmi e composizioni di genere etnico, e il suo primo album, Canto dell'arpa e del flauto può essere considerato uno dei primi esempi di world music. Con un uso limitato delle percussioni, la sua musica è meditativa e costruita su tastiere, arpa, flauti, chitarra acustica e strumenti indiani, lo stesso artista cita gli inglesi Jade Warrior come uno dei suoi gruppi ispiratori. Uno dei brani dell'album, la lunga Two balls, venne registrato dal vivo al Leoncavallo di Milano.

Intorno al 1978 Pepe collaborò con gli Agorà suonando le percussioni nei loro ultimi concerti. Uno di questi, a Montreux, fu anche filmato ma non è mai stato pubblicato.

Il secondo album è del 1979, Scerizza (nome di una piccola località vicino al lago di Como dove Maina vive), e comprende anche il basso elettrico, ed alcune influenze folk, con l'uso di strumenti tradizionali e cori dell'Italia meridionale.

Le successive composizioni sono state anche usate per colonne sonore e pubblicità, e il prolifico artista produce ancora oggi della musica interessante. Le produzioni degli anni più recenti nella sua lunga discografia hanno un maggior uso della chitarra elettrica ed alcune influenze new age.

Parallelamente alla sua carriera solistica, Pepe Maina ha anche collaborato con altri artisti, tra i quali Enzo Maolucci, un cantante-chitarrista sfortunatamente poco noto, nel suo secondo album Barbari e bar (1978). 

 

LP (fino al 1980)
Canto dell'arpa e del flauto Ascolto (ASC 20004) 1977 copertina singola con busta interna
Scerizza Imbroglio (MP 007) 1979 copertina singola
  Archeo Recordings (AR 015) 2019 ristampa dell'album del 1979 - 300 copie numerate (le prime 100 in vinile marmorizzato) - inserto


CD (fino al 1980)
Canto dell'arpa e del flauto Ristampa privata anni '90 ristampa dell'album del 1977 venduta privatamente dallo stesso Maina
  BTF/Vinyl Magic (VM 153CD) 2011 nuova ristampa con copertina apribile mini-LP
Scerizza Ristampa privata anni '90 ristampa dell'album del 1979 venduta privatamente dallo stesso Maina

Un album registrato nel 1976 e che doveva essere il primo LP di Pepe Maina, intitolato En sof, è stato stampato solamente come acetato.
Canto dell'arpa e del flauto, sulla sussidiaria della CGD Ascolto non è raro, mentre Scerizza è più difficile da trovare. 
Entrambi erano stati ristampati in CD dallo stesso Maina, Canto dell'arpa e del flauto ha poi avuto una ristampa ufficiale nel 2011 su etichetta BTF.

Scerizza è stato ristampato in vinile per la prima volta nel 2019 dall'etichetta Archeo Recordings in un'edizione limitata di 300 copie numerate (di cui le prime 100 in vinile marmorizzato bianco/celeste).

Canto dell'arpa e del flauto ha avuto anche un'edizione giapponese in vinile per la Seven Seas (GXH 2018) nel 1980 e in CD su etichetta CGD/MMG (AMCE 566) nel 1993.
L'etichetta giapponese Progressive Rock New Age ha stampato in CD nel 2022 sei album di Maina, con copertine mini-LP, tra i quali Scerizza (cat.CDSOL-3098).
Non esistono falsi né altre edizioni estere.

Canto dell'arpa e del flauto- LP

Scerizza - LP

 

 

È possibile trovare informazioni sull'attività di Pepe Maina e ordinare i suoi dischi sul sito http://www.pepemaina.net 

 

 

Grazie mille a Pepe Maina per gli amichevoli incoraggiamenti e le informazioni. Grazie anche a Guilherme Tofani per la correzione di alcuni errori