Artista

EDOARDO BENNATO

Di certo non un artista tipicamente prog, Edoardo Bennato ha sempre dichiarato, e dimostrato nei suoi dischi, un amore sviscerato per il rock'n'roll, mantenendo sempre un'ottima qualità nelle sue produzioni nell'arco di una carriera che dura da oltre 40 anni.
Dopo un primo singolo nel 1966 per la Parade (la stessa etichetta che aveva prodotto il singolo di Chetro & Co.), il suo debutto professionale è arrivato nel 1969 con un singolo per la Numero Uno, il primo di una lunga serie di 45 giri, e mentre il fratello Eugenio (allora con la NCCP) era più interessato al folk tradizionale, Edoardo è stato fin dagli inizi una specie di Bob Dylan italiano, sempre fotografato con chitarra acustica e armonica.

Il primo album è del 1973 per la Ricordi, come tutti i successivi, e gli ingredienti principali della sua musica ci sono già tutti: testi taglienti su una base roccheggiante costruita su chitarra acustica e armonica, ma sempre con l'ausilio di strumenti elettrici. Un particolare interessante per gli appassionati del rock progressivo è dato dalla presenza come gruppo accompagnatore dei tre musicisti dei Perdio e di Silvana Aliotta, cantante dei Circus 2000 qui nell'inedita veste di percussionista.

La lunga carriera di Edoardo Bennato dura ancora negli anni duemila, e gli ha dato nel tempo una grande popolarità e moltissimi singoli di successo.

LP (fino al 1977)
Non farti cadere le braccia Ricordi (SMRL 6109) 1973 copertina apribile ruvida con fiammifero pieghevole ed inserto pieghevole con testi 
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8039) 1976 copertina singola - prima edizione con etichetta bianco/verde
I buoni e i cattivi Ricordi (SMRL 6129) 1974 copertina singola e busta interna con testi - etichetta arancio/nero
  Ricordi (SMRL 6129) 1976 ristampa con etichetta bianco/arancio
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8841) 1986 copertina singola - etichetta blu con logo Orizzonte
Io che non sono l'imperatore Ricordi (SMRL 6149) 1975 copertina apribile - prima edizione con etichetta arancio/nero, poi etichetta bianco/arancio
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8256) 1979 copertina singola 
La torre di Babele Ricordi (SMRL 6190) 1976 copertina apribile e busta interna con testi - etichetta arancio/nero
titolo del disco in lettere minuscole, successivamente ristampato con lettere maiuscole
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8553) 1982 copertina singola 
Burattino senza fili Ricordi (SMRL 6209) 1977 copertina apribile con inserto incollato all'interno
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8870) 1987 come sopra con etichetta blu con logo Orizzonte
Tutti gli album sono stati ristampati in CD


PARTECIPAZIONI A RACCOLTE DI ARTISTI VARI
Collezione Numero Uno
(con 1941)
Numero Uno (ZSLN 55012) 1970 compilation di singoli, con Formula Tre, Jumbo, La Verde Stagione, Anna Maria Rame, Bruno Lauzi, Flora Fauna e Cemento, Computers
Quelli della Numero Uno
(con Marylou, La fine del mondo, 1941, Marjorie, Goodbye Copenhagen)
Numero Uno (CFD 01080-10) 1999 10 CD - cofanetto con brani da 45 giri


SINGOLI
(con copertina - fino al 1977)
Era solo un sogno
Le ombre
Parade (PRC 5017) 1966  
Marylou
La fine del mondo
Numero Uno (ZN 50004) 1969  
  Numero Uno/Sony Music (19439 91454 7) 2021 ristampa con vinile blu
1941
Vince sempre l'amore
Numero Uno (ZN 50024) 1970  
Goodbye Copenhagen
Marjorie
Numero Uno (ZN 50123) 1971  
Detto tra noi
Non farti cadere le braccia
Ricordi (SRL 10701) 1973 entrambi i brani da Non farti cadere le braccia
Salviamo il salvabile
Ma che bella città
Ricordi (SRL 10714) 1974 entrambi i brani da I buoni e i cattivi
Meno male che adesso non c'è Nerone
Parli di preghiere
Ricordi (SRL 10745) 1975 lato A in versione diversa su Io che non sono l'imperatore
Feste di piazza
Io per te Margherita
Ricordi (SRL 10788) 1975 entrambi i brani da Io che non sono l'imperatore


SINGOLI PROMOZIONALI E DA JUKEBOX
(con copertina neutra - fino al 1977)
1941 Numero Uno (JBZN 50028) 1970 singolo jukebox, sull'altra facciata Formula Tre - Se non è amore cos'è
Cantautore
Venderò
Ricordi (SRL 10822) 1976 promo con etichetta bianca - entrambi i brani da La torre di Babele

 

Tutti gli album di Edoardo Bennato sono piuttosto comuni ed economici, essendo stati venduti in grosse quantità, mentre i suoi tre singoli per la Numero Uno sono piuttosto costosi e ricercati.
L'unica rarità della sua produzione su LP è il primo album originale, che aveva una copertina apribile con all'interno un grande fiammifero pieghevole. Era anche incluso un inserto apribile con i testi.
L'album venne ristampato con copertina singola qualche anno più tardi nella serie economica Ricordi/Orizzonte (prima con etichetta bianco/verde, poi blu).
Non è confermata invece l'esistenza di un'edizione con copertina singola e il numero di catalogo originale.

Dell'album originale esistono almeno due diverse edizioni. La prima, molto rara, si riconosce da alcuni particolari ben visibili:
- la parte interna della copertina è tutta in cartoncino ruvido di colore grigio; le edizioni successive hanno l'interno di colore bianco e il cartoncino è liscio;
- la base del fiammifero è incollata al resto della copertina, solo il fiammifero è staccato. Nelle edizioni successive l'intero pannello con la base rettangolare e il fiammifero è pieghevole;
- il lato interno della copertina dove è inserito il disco riporta il fiammifero in dimensioni originali e in stampa monocromatica di colore rosso chiaro; questa immagine è presente solo in alcune copie originali e manca in tutte le edizioni successive, ma potrebbe essere un errore di stampa;
- l'etichetta originale ha la parte superiore di colore arancione molto più scuro delle edizioni successive, la scritta "Stereo" è di colore bianco e ripetuta due volte, il timbro Siae è quello del primo tipo.
La maggior parte delle copie in circolazione di questo LP descritte come originali hanno in realtà la copertina apribile senza gli elementi sopra elencati e sull'etichetta il timbro Siae del secondo tipo, che le fa risalire all'incirca al 1975.

Una primissima tiratura di Io che non sono l'imperatore aveva la copertina laminata, ma probabilmente per problemi di stampa venne subito ritirata e sostituita con una copertina apribile in cartoncino non laminato.

La torre di Babele aveva inizialmente il titolo scritto in lettere minuscole, con varianti di copertina ruvida, lucida e laminata. Le edizioni successive del disco hanno lo stesso titolo in lettere maiuscole. L'etichetta originale è la classica Ricordi arancione e nera, subito sostituita dal nuovo disegno bianco e arancione.

I tre 45 giri della Numero Uno sono molto rari e ricercati. Sono stati ristampati nel 1992 con il titolo 1969-1971: I singoli (Numero Uno/BMG 74321-12266-2, in collaborazione con la rivista Raro ed in tiratura limitata), tre CD singoli in copertina mini-LP apribile in tre parti.

Il terzo album, Io che non sono l'imperatore, è stato stampato in Germania con il titolo Canzoni e copertina diversa dalla Ricordi/Metronome (0045.015) nel 1975. Più tardi alcuni singoli degli anni '80 hanno avuto edizioni estere in Germania, Svizzera, Spagna, Francia, Messico.

Non esistono bootleg.

Non farti cadere le braccia - LP

Non farti cadere le braccia - copertina aperta con fiammifero pieghevole ed inserto

  

Non farti cadere le braccia - etichette prima e seconda edizione

I buoni e i cattivi - LP

Io che non sono l'imperatore - LP

La torre di Babele - LP

Burattino senza fili - LP

Era solo un sogno - 45 giri

Marylou - 45 giri
1941 - 45 giri Good bye Copenhagen - 45 giri

 

 

Discografia completa e foto si possono trovare sul sito del fan club di Edoardo Bennato, http://www.edofansclub.org

 

Grazie a Vincenzo Gatti per le numerose informazioni e fotografie sugli LP di Bennato e a Marco Bimbo