Artista

HUNKA MUNKA

Il tastierista varesino Roberto Carlotto, conosciuto con il nome di battaglia di Hunka Munka, cominciò a suonare le tastiere fin da piccolo, anche se un incidente aereo in gioventù rischiò di mettere fine alla sua carriera. 

I suoi inizi come musicista professionista lo portarono a suonare in Inghilterra, Germania e Svizzera, aprendo anche i concerti di artisti del calibro di Rod Stewart e Colosseum, mentre in Italia aveva suonato in precedenza con i Big 66, I Cuccioli e poi con Ivan Graziani nell'Anonima Sound, nel 1970, prima di dare vita ad una carriera solistica a partire dal 1971 con un 45 giri.
Diventato solista, Carlotto si distinse per la sua tecnica notevole e l'alta qualità delle sue attrezzature, un numero incredibile di tastiere e perfino i primi esempi di batterie elettroniche a nastro.

Il suo unico album, Dedicato a Giovanna G., ricordato per la sua provocatoria copertina, è un disco di prog melodico, dominato dalle tastiere (in particolare l'organo Hammond modificato dallo stesso musicista) e dalla voce di Carlotto che ricorda lo stile di Demis Roussos o le voci dei Bee Gees. Sono presenti sul disco il batterista Nunzio "Cucciolo" Favia degli Osage Tribe ed il chitarrista Ivan Graziani, anche lui precedentemente nell'Anonima Sound prima di una carriera solistica di successo.
L'album contiene 11 brani non troppo lunghi, due dei quali già usciti su 45 giri, per lo più in uno stile leggero e con alcuni arrangiamenti orchestrali e coristici talvolta invadenti, come in Io canterò per te. In ogni caso l'album contiene alcuni brani di ispirazione progressiva molto buoni, come Ruote e sogni, il più lungo dell'album con un'ottima parte d'organo.

Successivamente Carlotto si è unito ai Dik Dik dal 1973, sempre insieme al batterista Cucciolo e i due hanno suonato insieme per anni come "Carlotto & Cucciolo".
Inoltre realizzò un album elettronico nel 1984, Promise of love (Atlantide AMX 12003), con lo pseudonimo Karl Otto.

Nei primi anni 2000 la collaborazione con il tastierista calabrese Joey Mauro, esperto di strumenti "vintage", per un ipotetico ritorno del glorioso nome Hunka Munka, non portò alcun risultato discografico. Carlotto suonò poi con i riformati Analogy dal 2011 alla fine della loro attività concertistica nel 2016. Successivamente si è riunito con Joey Mauro e altri musicisti per la nuova versione degli Hunka Munka che ha realizzato nel 2021 l'album Foreste interstellari.

 

 

LP
Dedicato a Giovanna G. Ricordi (SMRL 6096) 1972 copertina singola con coperchio apribile - busta interna con testi
  AMS/BTF (AMS 52LP) 2012 ristampa con la stessa copertina del precedente - uscito in vinile nero e in edizione limitata in vinile arancione
Foreste interstellari Black Widow (BWR 237) 2021 copertina singola con busta interna - edizione standard con vinile nero ed edizione limitata 66 copie con copertina a rilievo, libretto fotografico e vinile blu marmorizzato


CD
Dedicato a Giovanna G. BMG (74321-98448-2) 2003 ristampa dell'album del 1972 con copertina mini LP con finestra apribile - fuori catalogo


SINGOLI (con copertina)
Fino a non poterne più
È pura fantasia
Ricordi (SRL 10647) 1971 due brani inediti
Io canterò per te
Cattedrali di bambù
Ricordi (SRL 10675) 1972 entrambi i brani da Dedicato a Giovanna G.
'A cartulina 'e Napule
Caro amore
CGD (10087) 1978  
Dolce mela
Sull'aeroplano
Numero Uno (ZBN 7214) 1981  


SINGOLI PROMOZIONALI E DA JUKEBOX (con copertina neutra)
Fino a non poterne più Ricordi (JB 24) 1971 45 giri da jukebox - sul retro Milva/La filanda

 

Un album molto raro, Dedicato a Giovanna G. aveva una copertina singola con il coperchio di un gabinetto sagomato ed apribile, e la busta interna con i testi.
È stato ristampato in CD nel marzo 2003 dalla BMG con copertina mini-LP identica all'originale e fascetta obi, all'interno della serie "Dei di un perduto rock", e successivamente di nuovo ad ottobre dello stesso anno quando uscì una seconda emissione della stessa serie.
Il CD venne annunciato dalla BMG come disponibile anche con custodia in plastica standard (numero di catalogo 74321-98447-2) ma a quanto pare non è mai uscito in questo modo.

La prima ristampa italiana in vinile è del 2012 per la AMS, in vinile nero e in edizione limitata su vinile arancione, con la stessa copertina dell'originale.

Il disco è stato ristampato in Corea (Si-Wan SRML 6090) su vinile in edizione limitata 1000 copie con la copertina originale, e più tardi con una semplice copertina singola (Si-Wan SRML 2011), ed in CD con la riproduzione della copertina apribile.
Esiste anche una stampa giapponese con le stesse caratteristiche dell'originale, in LP (K28P 718) e CD su Crime/King.
Sempre in Giappone è uscito un CD della Strange Days (BVCM-37589) anch'esso con copertina sagomata apribile, inserito nella serie Italian Rock - Paper Sleeve Collection - Part III.

Il primo 45 giri di Hunka Munka, Fino a non poterne più/È pura fantasia, è uscito anche in Brasile su etichetta Ricordi.
Gli stessi due brani, inediti su LP, appaiono su una compilation giapponese di 9 brani della Nexus, intitolata Nexus International Italian Rock Special (cat.SSY-17) che comprende anche rarità da singoli di Krel (pre-PFM), New Trolls, Ricordi d'Infanzia e Patrizio Alluminio (Alluminogeni).

Non esistono ristampe bootleg dell'LP.

Dedicato a Giovanna G. - copertina

Dedicato a Giovanna G. - copertina con coperchio aperto

Foreste interstellari - LP

Fino a non poterne più - 45 giri

Io canterò per te - 45 giri

Dolce mela - 45 giri

 

 



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Hunka Munka
foto promozionale
Roberto Carlotto oggi

 

 

Grazie ad Alos, Guilherme Tofani, Joey Mauro e Antonio Calcagno per informazioni e foto.