Artista

NAPOLI CENTRALE

1974-75
James Senese (sax, flauto, voce)
Mark Harris (tastiere)
Tony Walmsley (basso)
Franco Del Prete (batteria, percussioni)

1975
Harris e Walmsley sostituiti da:
Pippo Guarnera (tastiere)
Kelvin Bullen (basso)

1976
Guarnera e Bullen sostituiti da:
Ciro Ciscognetti (tastiere)
Pino Daniele (basso)

I Napoli Centrale vennero formati dal nucleo degli Showmen dopo l'ultimo scioglimento di quel gruppo, quando James Senese e Franco Del Prete, insieme con il tastierista americano Mark Harris ed il bassista inglese Tony Walmsley, adottarono un genere originale composto da jazz-rock e musica popolare napoletana abbandonando ogni traccia di rock progressivo dietro di loro. 

Con testi cantati in dialetto napoletano, già il primo singolo Campagna fu un successo. L'album d'esordio, composto da sei brani, è nello stesso genere, i testi affrontano in maniera esplicita problemi sociali mentre la musica è a tratti molto originale. 
Dopo l'uscita dell'LP, il bassista Tony Walmsley lasciò il gruppo per unirsi ad una nuova versione del Rovescio della Medaglia, subito seguito da Mark Harris, e i due vennero sostituiti dal tastierista Pippo Guarnera e da vari bassisti, Bruno Limone, Giovanni Ferla e per ultimo Kelvin Bullen, originario di Trinidad. Questa formazione suonò molto dal vivo, con alcuni concerti particolarmente importanti, a Roma con Weather Report e la Duke-Cobham Band, e poi al prestigioso festival jazz di Montreux in Svizzera, per poi sciogliersi alla fine del 1975.

Il secondo album uscì nel 1976, con l'aiuto di molti noti musicisti di studio, tra i quali i batteristi Bruno Biriaco (Perigeo), Agostino Marangolo (Flea e Goblin) e Marvin "Boogaloo" Smith, proseguendo lo stesso discorso musicale intrapreso nel primo.

Un terzo album arrivò a distanza di due anni, con i due fondatori aiutati da musicisti esterni e uno stile più vicino al jazz degli album precedenti. Tra i collaboratori del gruppo in questo periodo il tastierista Ciro Ciscognetti, che aveva suonato con Fabio Celi & gli Infermieri, ed il giovane Pino Daniele al basso, prima della sua popolarissima carriera solistica. Alle registrazioni di Qualcosa ca nu' mmore partecipò anche il tastierista del secondo album, Pippo Guarnera, che nel 1976 aveva fatto parte del gruppo di Eugenio Finardi.

Dopo lo scioglimento dei Napoli Centrale, James Senese cominciò una carriera solistica con i primi due album nel 1983-84, mentre sia lui che Del Prete hanno avuto successo anche come sessionmen. Il tastierista Mark Harris, che vive ancora in Italia, ha lanciato una propria etichetta, la Saint Rock, per promuovere nuovi artisti italiani.

Una nuova formazione dei Napoli Centrale è stata creata da James Senese alla fine degli anni '80 e ha prodotto due album, Jesceallàh nel 1992, comprendente rifacimenti di brani dei primi dischi, e 'Ngazzate nire nel 1994. Un altro album è seguito nel 2001, intitolato Zitte! Sta arrivanne 'o mammone, mentre il nome è stato cambiato in JNC (James Napoli Centrale) per i dischi successivi.

Nel 2005 è uscito un libro del giornalista napoletano Carmine Aymone intitolato Je stò ccà.....James Senese, accompagnato da un CD con sei brani prodotto dall'etichetta Suonidelsud (vedere link in fondo alla pagina e sezione Libri per maggiori dettagli).

 

LP
Napoli Centrale Ricordi (SMRL 6159) 1975 copertina apribile - prime copie con adesivo
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8201) 1978 copertina singola
  Sony Music/BMG (88985 36556 1) 2017 nuova edizione rimasterizzata con copertina apribile
  Ricordi/De Agostini (SMRL 6159) 2018 copertina apribile e inserto 8 pagine - uscita n.9 della serie De Agostini "Prog Rock Italiano"
  Sony Music (19439 88705 1) 2021 copertina apribile, vinile rosso - 500 copie numerate - uscita n.5 della serie "Italian Progressive Archive"
  Sony Music (19658 70480 1) 2022 copertina apribile, vinile verde
Mattanza Ricordi (SMRL 6187) 1976 copertina apribile
  Ricordi/Orizzonte (ORL 8349) 1979 copertina singola
  Ricordi/De Agostini (SMRL 6187) 2019 copertina apribile con busta interna ed inserto 8 pagine - uscita n.37 della serie De Agostini "Prog Rock Italiano"
  Sony Music (19439 95109 1) 2022 copertina apribile, vinile arancione
Qualcosa ca nu' mmore Ricordi (SMRL 6224) 1978 copertina apribile
  Sony Music (19658 70643 1) 2022 copertina apribile, vinile blu
'Ngazzate nire La Canzonetta (FDM 760121) 2021 uscito in CD nel 1994 - edizione numerata 1000 copie
Jesceallàh La Canzonetta (FDM 780621) 2021 2LP - uscito in CD nel 1992 - copertina apribile, libretto, adesivo e musicassetta - uscito come "James Senese/Napoli Centrale"


CD
Jesceallàh Blue Angel (BAR 40592) 1992 uscito come "James Senese/Napoli Centrale"
'Ngazzate nire Blue Angel (FDM 70494) 1994  
Napoli Centrale BMG (MPCD 32948-2) 1995 ristampa dell'album del 1975 
  BMG (74321 86015-2) 2001 come sopra
  Gruppo Ed.L’Espresso (6) 2014 come sopra con copertina mini-LP apribile - uscita n.6 della serie “Progressive Rock Italiano"
Qualcosa ca nu' mmore BMG (74321 44157-2) 1996 ristampa dell'album del 1978
Mattanza BMG (74321 89028-2) 2001 ristampa dell'album del 1976 
  Ricordi/Mondadori (16) 2019 copertina mini-LP apribile con libretto- uscita n.16 della serie Mondadori "Prog Italia"
Zitte! Sta arrivanne'o mammone PDG (5030512) 2001  


SINGOLI (con copertina)
Campagna
Vico Primo Parise n.8
Ricordi (SRL 10756) 1975 entrambi i brani da Napoli Centrale, qui in versioni più brevi
Simme iute simme venute
Chi fa l'arte e chi s'accatta
Ricordi (SRL 10806) 1976 entrambi i brani da Mattanza - probabilmente uscito solo come promozionale senza copertina

 

Tutti gli album dei Napoli Centrale sono piuttosto facili da trovare, l'unica rarità è il primo LP con l'adesivo giallo originale che era sul cellophan (ma alcune delle prime copie ne contenevano un altro all'interno della copertina). 
Il 45 giri ha la stessa copertina dell'LP, ma con il logo stampato.

Non esistono falsi, né edizioni estere.

Napoli Centrale - LP, copertina aperta e adesivo

Mattanza - LP

Campagna - 45 giri

Simme iute e simme venute - 45 giri promozionale

 

 

L'etichetta dell'ex tastierista dei Napoli Centrale Mark Harris, Saint Rock, ha il sito Internet http://www.saintrock.com 
La casa discografica Suonidelsud, che ha prodotto il CD Je stò ccà allegato all'omonimo libro su James Senese, ha il sito Internet www.suonidelsud.it 

 

 

Grazie a Pippo Guarnera per le dettagliate informazioni sul gruppo e a Simone Corsi per foto ed informazioni